Il lifting cervico-facciale è un intervento di chirurgia estetica indicato nei casi di invecchiamento del volto e del collo con rilassamento, caduta dei tessuti e rughe. L’intervento classico prevede cicatrici poco evidenti a livello del volto, nascoste tra i capelli che si prolungano davanti all’orecchio ed eventualmente in sede nucale; la procedura viene eseguita in anestesia generale e prevede un adeguato periodo di convalescenza al fine di ottenere un risultato definitivo. L’intervento comprende la rimozione della pelle in eccesso, oltre ad un modellamento dei tessuti profondi. Qualsiasi attività sportiva va sospesa per almeno 30 giorni dopo l’intervento.

Il MACS lifting prevede incisioni cutanee prolungate solo davanti all’orecchio, permette la correzione dei difetti della parte centrale del viso riducendo l’invasività della procedura. Suture di sospensione permanenti vengono impiegate per sollevare i tessuti profondi in modo stabile. Questa tecnica chirurgica riduce in modo considerevole il gonfiore postoperatorio e abbrevia i tempi di ripresa lavorativa e sociale. Al lifting viene spesso associato l’intervento di lipofilling (trapianto del proprio grasso per correggere solchi e rughe del viso, e migliorare la qualità della pelle) e la blefaroplastica.